TERAMO – Stavolta il Cda della Fondazione Tercas si è riunito e ha deliberato 100mila euro di aiuti per l’emergenza Coronavirus. A distanza di due giorni dal Cda convocato dal presidente autosospeso ma non dimissionario Gianfranco Mancini e andato deserto (per la prima volta nella storia della Fondazione), il vertice di Palazzo Melatino si è riunito sotto la presidenza del vice, Marino Iommarini, per la costituzione di un fondo straordinario messo a disposizione di istituzioni ed associazioni del territorio impegnate a fronteggiare l’emergenza Coronavirus.
Segno che il problema dei vertici della Fondazione era esattamente la questione della lettera del Mef che ha sollevato dei rilievi sull’incarico di mancini, sia per l’ineleggibilità alla presidenza, sia per le quote rosa, con il concreto rischio di commissariamento.
«La Fondazione inizierà una rapidissima campagna di ascolto, delle necessità più urgenti della popolazione, tra le Istituzioni e le Associazioni più organizzate del territorio. Questi 100 mia euro -ha dichiarato il vicepresidente Iommarini – costituiscono una prima tranche che verrà ulteriormente incrementata a seconda dell’evolvere della situazione emergenziale”.
“Andrà tutto bene “- conclude il Vice Presidente Iommarini, – “e la Fondazione Tercas continuerà ad essere presidio di solidarietà fino alla fine di questa enorme tragedia”.