TERAMO – Proseguono a ritmo serrato i controlli della Prefettura sul rispetto delle disposizione per la “quarantena” da Coronavirus, anche se i teramani sono molto rispettosi delle ordinanze, con una percentuale molto bassa d’infrazioni.
Diffuso il bollettino dei controlli sulla quarantena da parte della Prefettura aggiornato ai dati di giovedì 26 marzo. Le forze dell’ordine in un giorno hanno controllato 4596 persone con 23 denunciati.
Dall’inizio dell’emergenza le forze di polizia hanno controllato 54.359 persone in provincia di Teramo (l’equivalente dei residenti nella città capoluogo), con 630 denunce totali per mancato rispetto delle disposizioni sulla quarantena (violazione dei motivi di salute, di lavoro o spesa) oppure per le false autocertificazioni.
I teramani, con una media di violazioni rispetto ai controlli dell’1,16%, continuano ad essere estremamente rispettosi delle misure del lockdown se paragonati alla media nazionale d’infrazioni, che nell’ultima settimana è stata del 5,3% (208.054 controlli con 11.068 denunce). Le attività commerciali controllate mercoledì sono state 406. Dall’inizio della stretta, rafforzata dagli ultimi provvedimenti del Governo, i controlli nei negozi sono stati ben 5.116.