TERAMO – Lavorano a supporto della prima linea nell’emergenza Coronavirus, ma senza stipendio da quattro mesi. «È quello che sta succedendo alle lavoratrici e ai lavoratori della Pap», A denunciarlo è il sindacato Filcams Cgil di Teramo, che si appella a tutta la comunità della provincia e chiede un incontro telematico alle istituzioni per discutere del problema.
«Non avremmo mai voluto scrivere un comunicato stampa del genere -scrivono in una nota Mauro Pettinaro e natascia Innamorati della Cgil – soprattutto in questo momento dove lavoratrici e lavoratori delle mense degli Ospedali di Teramo, Sant’Omero, Giulianova, Atri e della casa di riposo De Benedictis di Teramo stanno lavorando con grande coraggio consentendo a tutta la comunità un servizio essenziale per affrontare l’emergenza. Non comprendiamo, inoltre, perché l’azienda non paghi nemmeno le spettanze di fine rapporto delle lavoratrici e dei lavoratori delle mense scolastiche di Silvi, terminato alla fine del 2019. Per altro ci risulta che tutte le commesse del Comune di Silvi sono già state erogate alla Pap. Ricordiamo che l’11 Dicembre in Prefettura la Pap si era impegnata al pagamento puntuale degli stipendi».
«Abbiamo visto i tanti ringraziamenti della comunità della Provincia teramana a chi sta lavorando oggi, negli Ospedali, e definiti “eroi invisibili”. Gli eroi, i dipendenti della Pap, oltre ad essere invisibili oggi non hanno nemmeno il compenso per il quale stanno eroicamente lavorando. Chiediamo il sostegno di tutta la comunità per tutti loro e un incontro telematico al Prefetto di Teramo, ai Sindaci di Teramo, Atri, Sant’Omero e Giulianova e al Presidente della Provincia di Teramo affinché si occupino di loro».