TERAMO – Nonostante siano passati dieci anni dall’introduzione del sistema di raccolta porta a porta, nel Comune di Teramo si continua a fare grande fatica nell’ottenere un rifiuto correttamente differenziato, facendo rispettare il complicatissimo sistema della raccolta suddivisa per mastelli, buste e calendario di ritiro. Tanto da costringere periodicamente la TeAm a campagne di richiamo nei confronti della popolazione per aumentare l’attenzione nei confronti del corretto conferimento dei rifiuti.
ORGANICO. «Gli operatori ecologici della TeAm – si legge in una nota dell’ufficio comunicazione della società – raccolgono sul territorio migliaia di mastelli al giorno contenenti scarti di cibo e altri rifiuti. Invitiamo pertanto tutti i cittadini teramani a prestare la massima attenzione nel chiudere i sacchetti dei rifiuti prima di porli all’interno del mastello. Riscontriamo purtroppo, nelle ultime settimane, rifiuti organici abbandonati all’esterno delle abitazioni senza il mastello fornito in dotazione, con imbrattamento e perdita del rifiuto organico sul suolo pubblico. Ricordiamo che questo rifiuto attira la presenza di topi e insetti».
SECCO INDIFFERENZIATO. «La raccolta del rifiuto secco indifferenziato (RUR) -prosegue la nota – anziché essere esposta con busta chiusa all’interno del mastello grigio in dotazione, avviene lasciando all’ingresso dei condomìni buste pesanti senza aver effettuato nessun tipo di raccolta differenziata».
IL VETRO. «Ricordiamo, inoltre, che il vetro va conferito all’interno dei mastelli senza la busta, non lasciato in buste davanti ai condomìni».
IL CALENDARIO. «Per mantenere il decoro e l’igiene della nostra città, TeAm chiede il rispetto del calendario di raccolta. Per qualsiasi eventuale dubbio e approfondimento ricordiamo la possibilità di scaricare l’App Differenziata Teramo e di consultare il nostro sito www.differenziatateramo.it ».
EMERGENZA COVID. «La Te.Am ha proseguito tutte le attività, anche in questo periodo di emergenza Covid 19, rispettando le misure di sicurezza previste dai decreti emanati nel periodo. Riorganizzandosi, quando necessario, per mantenere l’operatività produttiva.
Te.Am ha adottato tutte le misure necessarie per prevenire il contagio da Coronavirus e per la tutela della salute degli operatori del ciclo dei rifiuti, per garantire la continuità di un servizio pubblico essenziale e di contribuire al superamento dell’emergenza sanitaria.
Te.Am ha inoltre formato e dedicato una squadra di operatori alla raccolta esclusiva dei rifiuti per i pazienti contagiati da Covid 19 e delle loro famiglie.
Pensiamo poi agli operatori che maneggiano centinaia di mastelli ogni giorno; è opportuno fare attenzione a raccogliere il contenitore per riportarlo in casa, lavarlo spesso e disinfettarlo. Guanti e mascherine sono necessari ai nostri operatori quanto il nostro rispetto per il loro lavoro.