‘Presentazione’ teramana per il nuovo Dg: “Con i cittadini ci metterò sempre la faccia“
TERAMO – Si è presentato senza linee progettuali (“quelle me le guardo con il collegio di direzione già da giovedì prossimo, perché io lavoro di squadra“) ma facendo ricorso alla caratteristica personale di manager genuino e apparentemente ingenuo: non a caso Maurizio Di Giosia ha strappato l’applauso quando ha ricordato che “mi mancano pochi esami per la seconda laurea ma non ci riesco professò” o quando ha ammesso che “devo migliorare un pò il carattere però”.
Dopo la presentazione ‘pescarese’ dell’incarico di direttore generale della Asl di Teramo, Di Giosia a Teramo (presenti l’assessore alla Salute Nicoletta Verì e il direttore del Dopartimento sanitario regionale Claudio D’Amario) ha voluto sottolineare che lui è “il primo direttore generale che oltre ad essere nato e vissuto a Teramo, si è formato ed è cresciuto alla Asl di Teramo“, dove ha “imparato moltissimo“.
Ha parlato con il cuore, sintetizzando il compito assegnato gli con il contratto dalla Regione nel suo unico obiettivo: “Dare ai cittadini i migliori servizi sanitari possibili e preservare la grande tradizione della sanità teramana. Io voglio essere valutato già da domani – ha aggiunto il nuovo direttore generale che succede al compianto Roberto Fagnano di cui aveva retto le funzioni dallo scorso mese di ottobre -, perchè a me piace metterci la faccia, nell’ottica di condivisione, di trasparenza, di ascolto e di soluzione dei problemi: lavorerò con tutti perché è nel mio Dna e credo nelle capacità del lavoro di squadra. Io – ha concluso prima dei ringraziamenti – sono pronto. Partiamo!”