La violenta lite con bottiglie e coltelli all’altezza di Alba Beach. Per i laziali probabile foglio di via per tre anni
ALBA ADRIATICA – Sono stati sottoposti a un delicato intervento chirurgico C.D., 19 anni e C.A., 17enne, feriti a colpi di coltello al torace e all’addome nel corso della violenta lite finita in rissa tra un gruppo di teramani e di turisti romani, tutti tra i 16 e i 20 anni, verificatosi la scorsa notte nei pressi dello chalet Alba Beach. In totale sarebbero stati una quindicina i ragazzi coinvolti, che si sarebbero scambiati colpi con bottiglie e anche coltelli: i due sono stati trasferiti dapprima all’ospedale di Giulianova e poi a Teramo proprio per essere operati.
I carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica, intervenuti quasi subito perché impegnati – anche in abiti civili – in altri interventi dopo la segnalazione di altre scaramucce, hanno sequestrato un coltello, ancora insanguinato, con una lama di 10 centimetri e un telefono cellulare con cui uno die presenti aveva ripreso l’intera scena della rissa, molto probabilmente destinato ad essere pubblicato sui social per testimoniare l’accaduto.
Sono in corso ulteriori indagini finalizzate ad identificare sia i restanti componenti del gruppo teramano, attivamente coinvolti, sia per attribuire a tutti i responsabili le singole condotte tenute, anche grazie alla visione delle immagini del video sottoposto a sequestro – nonché capire le ragioni che hanno dato origine allo scontro che, allo stato attuale, appare del tutto irragionevole e verosimilmente legato a fatti analoghi verificatisi nelle notti precedenti, nel corso dei quali era stato segnalato il coinvolgimento di giovani provenienti dal vicino Lazio.
Nei loro confronti sarà proposta l’irrogazione del foglio di via dalla provincia di Teramo con l’obbligo di non farvi ritorno per tre anni.