I biancorossi superbi in rete con il giovane ex palermitano e Pinzauti. Palo di Bombagi e tris sfiorato da Costa Ferreira. Mercoledì la Reggina
PIACENZA – E’ superba la prestazione con cui il Teramo di Massimo Paci espugna lo stadio ‘Garilli’ di Piacenza nel primo turno eliminatorio della Coppa Italia Tim. Biancorossi mai superficiali, al contrario molto attenti e concentrati, hanno saputo tenere le redini della partita senza mai soffrire in retroguardia. E molto è dipeso dalle ottime prestazioni di un ottimo Santoro.
Sono state infatti sue le ‘firme’ sul vantaggio del Teramo, dopo appena 5 minuti di gioco, e sull’assist che ha messo Pinzauti in condizione di battere Vettorel e spegnere gli entusiasmi dei piacentini che avevano pareggiato due minuti prima (23′).
Ma sono in generale le prove dei giovani su cui il Teramo ha scelto di investire quest’anno a consegnare al mister Paci segnali molto confortanti. Diakitè, Piacentini e Santoro sono già a ritmo gara e l’esperienza di Bombagi e Costa Ferreira aggiungo il giusto condimento alla manovra. La vittoria spiana al Teramo la strada verso il ‘Granillo’ di Reggio Calabria dove mercoledì prossimo 30 settembre, l’aspetta la Reggina: sognare è lecito perché dopo ci sarebbe il Bologna…
A caratterizzare il primo tempo dei teramani, un grande dominio del campo che ha consentito loro di sbloccare subito il punteggio con Santoro. Il giovane ex Palermo sfrutta un assist di Pinzauti (quest’ultimo bravo a recuperare palla), si inserisce in area e fredda Vettorel.
I teramani continuano a spingere e nonostante le diverse occasioni create, al 21′, subiscono inaspettatamente il pareggio ad opera di Bruzzone, il più veloce ad arrivare sulla palla dopo la respinta corta di Lewandowski sul colpo di testa di Simonetti.
I biancorossi non si scoraggiano e si riportano in vantaggio appena due minuti dopo grazie a Pinzauti, bravissimo nel raccogliere l’assist di uno scatenato Santoro.
Al 31′, poi, solo il palo salva il portiere locale dalla bordata su punizione di Bombagi e quattro minuti più tardi, invece, Vettorel è chiamato due volte all’intervento, prima su Santoro e poi su Costa Ferreira.
Nel secondo tempo, l’andamento del match non cambia: dopo un timido accenno di ripresa nei primi minuti da parte dei padroni di casa del Piacenza, il Teramo torna a premere sull’acceleratore e si porta costantemente nella metà campo avversaria. Al 14′, infatti, gli abruzzesi vanno vicinissimi alla terza rete. Bombagi si beve Simonetti in un fazzoletto, appoggio a rimorchio al limite dell’area per la botta di Costa Ferreira che si spegna a lato di un soffio. L’ultima azione dell’incontro, infine, al 92′, è sempre di marca ospite ma Pinzauti, su cross di Mungo, viene anticipato sul più bello. Così, terminati i cinque minuti di recupero, l’arbitro, con il triplice fischio, sancisce la fine dell’incontro.
Il tabellino dell’incontro:
PIACENZA (4-3-3): 1 Vettorel, 31 Simonetti, 5 Bruzzone, 14 Corbari (K), 30 Visconti; 6 D’Iglio, 10 Palma, 25 Galazzi; Siani, 21 Babbi, 20 Lamesta. A disp.: 12 Anane, 22 Stucchi, 2 Martinbianco, 7 Pedone, 9 Maio, 11 Flores, 13 Battistini, 17 Daniello, 18 Losa, 28 Casali, 29 Siano. All.: Manzo.
TERAMO (4-2-3-1): 1 Lewandowski, 2 Cancellotti, 5 Diakite, 6 Piacentini, 3 Tentardini; 4 Arrigoni, 8 Santoro; 7 Ilari, 10 Bombagi, 11 Costa Ferreira; 9 Pinzauti. A disp.: 12 Mejri, 13 Soprano, 14 Celentano, 15 Viero, 16 Lasik, 17 Birligea, 18 Mungo. All.: Paci.
Arbitro: sig. Rapuano di Rimini.
Assistenti: sigg. Ranghetti di Chiari e Di Gioia di Modena.
Marcatori: 5′ Santoro (T), 21′ Bruzzone (P), 23′ Santoro
Recupero: 1’pt, 5’st.