PINETO – Notte movimentata sulla costa teramana, con un colpo esplosivo al Postamat dell’ufficio postale di Scerne di Pineto, preso d’assalto da una banda di ladri, e il successivo arresto del palo da parte della Polizia di Stato. Attorno all’una di notte almeno tre individui hanno fatto saltare in aria un ordigno esplosivo che ha danneggiato la macchinetta che eroga il denaro all’esterno dell’ufficio postale. I malviventi sono riusciti a portare via almeno 53mila euro. Poco dopo il colpo una pattuglia della Polizia del Commissariato di Atri, già messa in allerta dall’esplosione, lungo la Statale 16 Adriatica ha bloccato un’auto sospetta, una Mercedes risultata rubata, che sostava in una traversa con alla guida un 30enne pugliese della provincia di Foggia. Per gli agenti di Polizia, coordinati dal comandante di Atri Ester Fratello e dal capo della Mobile Roberta Cicchetti, si tratterebbe del palo in attesa dei complici per cambiare autovettura.
Dalle prime indagini e dalle immagini delle telecamere di sorveglianza, i tre malviventi, arrivati a bordo di un’Alfa Romeo risultata rubata, avrebbero compiuto il colpo senza riuscire a coordinarsi con il palo che li attendeva lungo la Statale 16 per cambiare auto. Sono in corso le indagini della Procura di Teramo, coordinate dal magistrato Enrica Medori. La refurtiva non è stata recuperata.