Governo e Iss fanno il punto sui dati. In ballo anche Umbria e Campania
TERAMO – L’Abruzzo, come l’Umbria e la Campania, potrebbe rischiare nelle prossime ore il passaggio dall’area gialla a quella arancione. Fondamentale sarà la riunione della cabina di regia prevista oggi pomeriggio e che vedrà partecipare il Governo e l’Istituto superiore di sanità.
Chi vorrebbe subito i lockdown in Abruzzo, in particolar modo per le province di Teramo e L’Aquila, è il Comitato regionale emergenza-urgenza Abruzzo, che chiederà al presidente della Regione Marco Marsilio di adottare misure più restrittive per alcune zone. La richiesta è stata compilata e inviata anche al Cts regionale che si riunirà domattina.
A quanto si apprende nel documento redatto verrà chiesto al vertice politico di adottare misure con particolare riguardo alle province di Teramo e L’Aquila, non propriamente delle zone rosse, ma limiti tra comuni e province, chiusure eventualmente di esercizi commerciali non indispensabili e aperture solo per negozi di prima necessità.
Seppur in attesa dei dati serali la convinzione dei vertici delle emergenze è che al momento la regione nel complesso sia ancora da zona gialla.