Sarà esteso lo screening di massa avviato in provincia dell’Aquila
TERAMO – “Stiamo lavorando per uscire il prima possibile da questa condizione di criticità e ridurre la circolazione del contagio. In questo senso oltre alla zona rossa, che abbiamo avuto la lungimiranza di far partire con qualche giorno d’anticipo, stiamo procedendo con gli screening di massa“.
“Sulla provincia dell’Aquila è già partita la macchina organizzativa, sta partendo anche su Teramo, ne ho parlato con il direttore generale della Asl, per individuare il maggior numero possibile di positivi, in particolar modo degli asintomatici, per evitare che la loro circolazione continui a diffondere il contagio“.
Rispondendo alle domande dei giornalisti su eventuali cambiamenti dopo il 3 dicembre, Marsilio si è mostrato cauto. “Lo speriamo – ha detto – Non abbiamo la palla di vetro, dipende dalla capacità di mettere in campo tutte le risorse e dalla collaborazione che ogni singola persona mette nel rispettare le regole, perché c’è troppa gente che continua a prendere sotto gamba questo problema, pensandosi invulnerabile. Non è, lo dimostrano i numeri degli accessi agli ospedali dentro i quali stiamo lavorando di gran lena. Qui a Teramo i lavori sono già praticamente tutti affidati e partiti, si sta cercando di recuperare il tempo che ci hanno fatto perdere e di arrivare il prima possibile anche a potenziare l’offerta sanitaria nei nostri nosocomi“.