Dopo il Covid che ha mietuto anche una vittima tra i padri passionisti
ISOLA G.S. – Martedì 8 dicembre, solennità dell’Immacolata, riaprirà parzialmente il santuario di San Gabriele chiuso dal 13 novembre scorso a causa dell’emergenza Coronavirus che ha colpito quasi tutta la comunità religiosa del santuario.
Per la prima settimana la riapertura sarà limitata solamente al mattino, dalle 10 alle 12. Alle 11 sarà celebrata la santa messa che sarà trasmessa anche in streaming (www.facebook.com/SantuarioSGabrieleAddolorata – Facebook ‘Santuario di San Gabriele dell’Addolorata).
Sarà di nuovo possibile per i pellegrini sostare in preghiera davanti all’urna di San Gabriele. Ovviamente tutti sono invitati a rispettare scupolosamente le norme del distanziamento sociale.
“E’ stato un periodo non facile il mese appena trascorso per la comunità religiosa del santuario – scrivono i padri passionisti -. Infatti, oltre a numerosi religiosi contagiati dal virus, c’è stata anche la morte di uno di questi, padre Lorenzo Baldella, 80 anni, originario di Padula, che era responsabile del Centro di spiritualità San Gabriele. Nonostante l’età, padre Lorenzo era ancora molto attivo e impegnato sia a livello diocesano che nella pastorale di alcune parrocchie e nell’animazione di vari gruppi laicali passionisti. La sua è stata una grave perdita per tutti i passionisti”.
La comunità del santuario ringrazia di cuore tutti coloro hanno assicurato in questo oscuro e difficile periodo preghiera, vicinanza e conforto. E ricorda di non aver mai dimenticato nella preghiera tutte le intenzioni dei devoti del Santo. Un ringraziamento particolare va anche ai medici e al personale sanitario che hanno assistito i religiosi.
“I passionisti continueranno ad accompagnare con la preghiera tutti coloro, malati, familiari, operatori sanitari, che ancora devono affrontare quotidianamente la lotta contro il virus – concludono i padri passionisti di San Gabriele del Santuario -“.