Il Governatore ha firmato l’ordinanza che interrompe 21 giorni di zona rossa
TERAMO – Il governatore Marco Marsilio ha firmato l’ordinanza con la quale l’Abruzzo delinea il rientro in zona arancione. Il provvedimento ha efficacia dal momento della sua pubblicazione, già da domani.
Il ministro Speranza, si legge in una nota dello staff del presidente, “è stato informato prima dell’adozione del provvedimento“. Marsilio ha “ritenuto di doversi assumere la responsabilità di evitare che un’applicazione letterale delle norme vigenti provocasse all’Abruzzo un trattamento sproporzionato e dannoso“.
“Già da domani mattina – si legge nella nota – si applica in tutto il territorio regionale la disciplina prevista nelle cosiddette zone arancioni per gli esercizi commerciali. Il completamento del percorso avverrà mercoledì 9 con la riapertura delle scuole, dopo esattamente 21 giorni di disciplina in zona rossa“.
“L’interlocuzione con il Ministro, che è stato informato prima dell’adozione del provvedimento – prosegue il comunicato – si è svolta sempre all’insegna della reciproca correttezza e leale collaborazione istituzionale, della quale il Presidente Marsilio ringrazia il Ministro Speranza. Tuttavia, il Presidente ha ritenuto di doversi assumere la responsabilità di evitare che un’applicazione letterale delle norme vigenti provocasse all’Abruzzo un trattamento sproporzionato e dannoso“.
Domani pomeriggio alle 15 presso la sede di Palazzo Silone il Presidente illustrerà alla stampa i dettagli dell’iniziativa.
In serata, però, l’Agenzia Ansa ha battuto la seguente notizia, raccolta i ambienti governativi: “La regione Abruzzo aveva anticipato l’ingresso in zona rossa rispetto all’ordinanza del governo. La cabina di regia che monitora i dati di tutte le regioni ha riconosciuto questa anticipazione che avrebbe potuto portare alla zona arancione nella giornata di mercoledì. La scadenza dei 21 giorni è però prevista per mercoledì, non per lunedì. Quindi non c’è avallo su questa ulteriore anticipazione”.