Nel bilancio della stagione 2020 ancora nulla si muove su bando impianti e Pef gestione stadio
TERAMO – E’ con l’annuncio di un aumento di capitale sociale aperto alla sottoscrizione di terzi, fino al 65% delle quote sociali, che il presidente del Teramo, Franco Iachini, ha tracciato il bilancio del 2020 davanti alla stampa locale specializzata e in diretta tv su R115.
Il patron biancorosso ha voluto spiegare che l’operazione societaria dimostra come c’è apertura verso il territorio e che “questa società non è affatto chiusa a nuovi ingressi”. Esprimendo soddisfazione per il comportamento della squadra nel campionato di Serie C e del gran lavoro svolto da tutti i collaboratori della società, si è detto di non essere nella stessa condizione nel valutare il rapporto con l’amministrazione comunale.
Iachini è infatti tornato a parlare del bando per la gestione degli impianti sportivi, in particolare quello per il campo dell’Acquaviva, rimasto ancora al palo nonostante le dichiarazioni di intenti del sindaco Gianguido D’Alberto, datate ormai ai mesi scorsi. Ma anche e soprattutto del documento economico-finanziario di gestione e investimenti relativi allo stadio ‘Bonolis’, il quale ancora non viene valutato dall’amministrazione comunale, con doveroso passaggio in Consiglio, determinando di fatto una paralisi degli investimenti previsti dalla Soleia (titolare della gestione dello stadio) sl prestigioso impianto cittadino.
“Stamane – ha detto il presidente Iachini – abbiamo autonomamente presentato il nuovo Pef per la rivisitazione della concessione dello stadio ‘Bonolis’, perché siamo stufi di attendere le promesse da marinaio fatte dall’amministrazione comunale dal giugno 2019. Abbiamo dovuto aspettare un anno per il cambio del gestore e sono trascorsi ulteriori cinque mesi senza novità: le cose – ha aggiunto il proprietario della società biancorossa – non procedono con i ritmi che un imprenditore si aspetta. Il politico deve fornire gli indirizzi, poi è compito dei terzi assolvere: se non erro il Sindaco aveva dichiarato che a dicembre sarebbe uscito il bando per la gestione del campo Acquaviva, nemmeno la suddetta promessa mi pare sia stata mantenuta, questo è il contesto nel quale mi trovo ad operare».
Non è stata solo una conferenza stampa di bilancio, ma anche con qualche nota polemica nei confronti di chi nei giorni scorsi ha animato i social, scomodando addirittura un paragone con la precedente gestione Campitelli. Iachini non ha usato mezzi termini, nel criticare chi non ricorda che la passata gestione si è caratterizzata purtroppo anche per una squalifica pesante per l’illecito sportivo della partita contro il Savona, che determinò la revoca della vittoria del Campionato di Serie C nella stagione 2015, anno in cui è stata scritta una delle più vergognoso pagine dello sport cittadino.
Come aveva già fatto nel corso della trasmissione televisiva ‘Forza Teramo’ in onda mercoledì 22 dicembre su R115, Iachini ha anche parlato della squadra e delle prospettive: «Questa squadra, sinora, sta portando avanti un campionato strepitoso, è bene rimarcarlo visto che sono maggiori le critiche rispetto ai complimenti, nonostante il fantastico terzo posto attuale in un girone che rappresenta una B2 a tutti gli effetti. Forse la stanchezza ha prevalso su qualcuno, un calo è fisiologico – ha detto Iachini -, ma rimaniamo fiduciosi che questa squadra possa far bene fino alla fine, siamo molto soddisfatti della rosa a disposizione che ho elogiato nelle vittorie come nelle poche sconfitte patite. Mi preme ricordare che tutti, dai calciatori all’ultimo dei collaboratori, sono al servizio della società e non il contrario».
Interrogato sul rapporto con il tecnico Paci, anche in questo caso il patron ha fatto intendere che il progetto avviato lo scorso anno con l’acquisto della società, proseguirà: con l’allenatore è stato intavolato un discorso che ne prevede l’eventuale conferma.
Capitolo passione, altro ‘sentimento’ spesso molto criticato (e strumentalizzato dai detrattori) da parte della tifoseria: «Sono pienamente d’accordo con i tifosi che sostengono che la Teramo Calcio non sia di Franco Iachini: è della città di Teramo e del suo territorio e ne sono convinto anch’io – ha detto il presidente -, come tutti i miei predecessori sono un Presidente pro-tempore, ma fin quando ci sarò, le scelte le porterò avanti in prima persona. Essere passionali significa credere in un progetto, dare le risorse e gli strumenti per raggiungere determinati obiettivi. Quest’anno ho saltato una sola trasferta per motivi di lavoro, peraltro dal mio amico Caiata a Potenza, la passione non si misura con esternazioni pubbliche o indossando elementi folcloristici, ma va alimentata da tifosi e territorio. Non ho deciso io di non far venire la gente allo stadio, è bene ribadirlo, siamo stati invece i primi in C a riaprire l’impianto grazie ai notevoli sforzi organizzativi ed economici sostenuti ed all’unico segnale di vicinanza pervenuto dalla Regione Abruzzo”.
Sponsor: il presidente ha voluto ringraziare in particolare chi quest’anno ha voluto sostenere la società con il contributo economico (quest’anno gli sponsor sono 31 rispetto ai 120 di un anno fa, con una raccolta pari a 654mila euro, dei quali la metà fanno capo alle aziende del Gruppo Infosat, nonostante le agevolazioni statali): Liofilchem, Adriatica Press, Sposetti, Deco, Gelco, Moretti, Plastica Vomano, Roberto Mazzagatti.
Ascolta il servizio sulla conferenza stampa del presidente Iachini andato in onda su R115.