La conferma anche dal ministro: Abruzzo in zona gialla dal 7 gennaio

Il Governatore Marsilio a colloquio telefonico con Speranza. Regione con Rt più basso (0,65)

TERAMO – La certezza che il 7 gennaio l’Abruzzo sarà in fascia gialla è stata ribadita anche in occasione di un colloquio telefonico con il Ministro Speranza avuto oggi con il Governatore Marco Marsilio:
Le valutazioni della Cabina di regia su ‘impatto’ e ‘probabilità’ convergono, per quanto riguarda l’Abruzzo, su un rischio classificato come ‘basso’ e questo concretizza la prospettiva  di garantire una ripartenza in fascia gialla dal 7 gennaio, in condizioni di relativa sicurezza e con una situazione sanitaria sotto controllo. Lo ha annunciato, il Governatore Marco Marsilio.

I dati diffusi nell’ultimo Report della Cabina di Regia certificano infatti che l’Abruzzo è oggi la Regione con l’indice di trasmissione del contagio (Rt) più basso d’Italia, pari a 0,65 (con una media nazionale di 0,93).

Risultato tanto più da apprezzare se si considera che mentre la media nazionale sale e si avvicina pericolosamente a 1 (con quattro regioni già sopra quella soglia e altre due a 1), in Abruzzo il dato continua a scendere.

Una discesa iniziata dal 18 novembre, data in cui proclamammo autonomamente la fascia rossa – ribadisce il presidente della Regione – e consolidata settimana dopo settimana. Da notare che all’interno della regione, le province che hanno subito il maggior impatto nella seconda ondata (e che hanno già effettuato lo screening di massa) registrano i valori più bassi, mentre sono Pescara e Chieti ad alzare la media regionale”.

Secondo il Governatore Marco Marsilio, questa è una ragione in più per rinnovare l’appello a partecipare allo screening che da sabato 2 gennaio partirà in provincia di Pescara e subito dopo anche in quella di Chieti.

Il tempo è galantuomo: le misure messe in campo hanno colto l’obiettivo e continueranno a farlo in maniera duratura. Ringrazio per questo tutti i protagonisti di questo anno difficile che hanno con me condiviso l’onere delle scelte da assumere, a cominciare dall’assessore Nicoletta Verì a tutta la Giunta, alla maggioranza che ne ha sostenuto e difeso l’azione, al Dipartimento, ai Direttori generali delle Asl e a tutti i loro dipendenti, alla Protezione civile.

Il Governatore ha concluso augurando un buon anno a quanti passeranno anche il Capodanno in corsia a fornire cure e sollievo ai malati, nell’augurio che questo sia l’ultimo in cui convivere con l’incubo pandemico.