Pasquale Di Paolo si è spento all’ospedale di Atri a 89 anni: fu tra i fondatori del Club Biancorosso
TERAMO – Il maledetto Covid strappa un’altra vita e getta di nuovo nel lutto il mondo del calcio biancorosso, portandosi via Pasquale Di Paolo, all’età di 89 anni.
Attivo nel settore commerciale degli apparati e materiali termo idraulici e dell’antincendio, padre del noto ingegnere Luigi e di Lucia, Pasquale – noto con il soprannome de ‘Lu pacchè’ era tra i fondatori del Club Biancorosso, iniziativa in cui aveva profuso tutto l’impegno di appassionato della squadra cittadina, fin dalla prima ora.
Sempre in prima fila negli appuntamenti del Teramo Calcio, amato dagli spettatori che ‘accudiva’ domenicalmente nella tribuna del Bonolis, lanciando caramelle che erano diventate ingrediente tradizionale dei festeggiamenti ai gol della squadra del cuore, Pasquale Di Paolo lascia un vuoto incolmabile nella tifoseria.
La notizia si è sparsa nel tardo pomeriggio, rimbalzando da Atri – dove Di Paolo era ricoverato da circa un mese – gettando nello sconforto chiunque lo abbia conosciuto, riconoscendogli doti di grande affabilità, tipiche di una persona mite e perbene. In tanti in queste ore si stringono al dolore della moglie Maria Teresa, dei figli Luigi e Lucia, della sorella Gianna e del genero Marcello.
La salma sarà esposta domani, dalle 8 alle 20, alla Casa funeraria Petrucci Carlo, nella zona artigianale di Villa Pavone, proprio nel suo quartiere. I funerali saranno celebrati invece sabato 9 gennaio, alle 10:30, in Cattedrale. Alla famiglia giungano le condoglianze della redazione di emmelle.it