In una settimana in Abruzzo decedute 85 persone, 210 dall’inizio del 2021
TERAMO – Sono 69 i nuovi casi di coronavirus accertati nelle ultime ore in Abruzzo. Sono emersi dall’analisi di un numero di tamponi piuttosto basso, 1.800: è risultato positivo il 3,83% dei campioni analizzati. Il tasso di positività scende all’1% considerando anche i test antigentici, che nelle ultime ore sono stati 4.885.
I decessi segnalati nell’ultimo bollettino della Regione, però sono 25: si tratta, per quanto riguarda le vittime, del dato più alto da oltre due mesi, nonché del quarto più alto di sempre, dopo il record di 35 del 21 novembre scorso, le 33 del 9 giugno (frutto di un riallineamento che comprendeva anche dati di marzo e aprile) e le 26 del 10 ottobre. Il record negativo riguarda tragicamente soprattutto la provincia di Teramo che ne conta 13 in 24 ore. Il bilancio delle vittime, alla luce dei nuovi dati, supera quota 1.400 e sale a 1.418. Le vittime sono state 85 solo nell’ultima settimana e 210 considerando il periodo dal primo gennaio ad oggi. Salgono a 945, cioè il 66,64% del totale, se si considera la seconda ondata e, in particolare, il periodo dal 14 settembre – giorno in cui si registrò il primo decesso dopo la tregua estiva – ad oggi.
I nuovi positivi hanno età compresa tra un mese e 89 anni. Gli attualmente positivi scendono rapidamente: nelle ultime ore sono 458 in meno e arrivano a quota 10.196. Lieve flessione degli ospedalizzati, che passano dai 474 di ieri ai 470 di oggi: 426 pazienti (-4) sono ricoverati in terapia non intensiva e 44 (invariato, con un nuovo ricovero) in terapia intensiva. Gli gli altri 9.726 (-454) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.