A Nereto sono intervenuti i carabinieri per bloccare il marito ubriaco
NERETO – Per oltre un mese ha maltrattato la moglie, picchiandola e offendendola soprattutto quando era in preda ai fumi dell’alcool. Così un uomo di Nereto è stato arrestato dal Gip, Marco Procaccini, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica.
La donna era diventata la vittima delle angherie, vessazioni e prevaricazioni del marito violento. In una circostanza la donna, colpita violentemente con un calcio, aveva dovuto fare ricorso alle cure mediche dei sanitari del pronto soccorso.
Stessa sorte era capitata alla sorella della vittima intervenuta in difesa di quest’ultima, ma in maniera ancor più grave, perché giudicata guaribile con una prognosi di 30 giorni.
Con il passare dei giorni le violenze domestiche sono aumentate e la donna, temendo per la propria incolumità, si è così convinta a denunciare il tutto. I militari, dopo aver raccolto la sua testimonianza, hanno attivato le verifiche del caso e inoltrato l’informativa al Pm che, valutati gli atti ha richiesto al giudice un provvedimento coercitivo per maltrattamenti in famiglia.
Rintracciato nella serata di ieri dai Carabinieri di Nereto l’uomo è stato arrestato, in applicazione del codice rosso, e successivamente trasferito presso il carcere di Vasto, provincia di Chieti.