Riaprono ristoranti e bar fino alle 18, ci si può muovere tra comuni ma non tra regioni
TERAMO – L’Abruzzo da lunedì 1° febbraio (e non da domenica 31 gennaio come in un primo momento annunciato) torna in zona gialla. In serata la cabina di regia diretta dal ministro della Salute, Roberto Speranza e composta da esperti del ministero della salute e scienziati, ha diramato il nuovo elenco di ‘colori’ in cui sono suddivise in fasce le regioni italiane, citando in zona arancione soltanto Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano. Tutte le altre Regioni e Province Autonome in area gialla.
La notizia era stata anticipata dal Governatore Marco Marsilio, che aveva parlato di “buona notizia per l’Abruzzo” avendo avuto l’anticipazione proprio dal ministro Speranza: “Alla soddisfazione – ha aggiunto Marsilio -, si unisce l’appello al rispetto delle regole: il virus c’è ed è importantissimo non abbassare la guardia“.
L’Abruzzo, che era in zona arancione dallo scorso 17 gennaio, sarà in fascia gialla da lunedì, a seguito della scadenza dell’ordinanza attualmente in vigore, valida fino al 31 gennaio. Con il passaggio in area gialla sarà possibile uscire dal territorio comunale, mentre non ci si potrà spostare in altre regioni. Consentita, inoltre, la riapertura di bar e ristoranti, fino alle ore 18.