Il Comune avvia l’iter del Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile. Altro sogno che finirà nel cassetto?
TERAMO – Le corsie ciclabili, di quella colorata di rosso in piazza Garibaldi è la più ‘visibile’ a Teramo, non è il solo esempio-novità di quello che potrebbe diventare la città di Teramo che punta all’abbattimento del traffico privato.
L’amministrazione comunale ha avviato l’iter per l’approvazione del Piano urbano della mobilità sostenibile, un autentico passo in avanti che tenta di recuperare anni e anni di ritardo nei confronti di altri Paesi ma anche altre città italiane, con l’adozione di “strumenti strategici per la pianificazione della mobilità che, basandosi sull’equilibrio e sull’integrazione di tutte le modalità di trasporto, introducono le tematiche della sostenibilità”.
Il Piano prevede, tra le altre cose, circa 60 colonnine di ricarica elettrica, altre corsie e piste ciclabili, pensiline dei bus informatizzate, il nuovo Piazzale di San Francesco, un’altra corsia ciclabile sul ponte di San Francesco.
Molte idee, alcune bellissime e chissà quanto realizzabili in una città come Teramo. La speranza è che non sia l’ennesimo sogno che verrà dimenticato in un cassetto.
Ascolta l’intervista all’assessore comunale alla mobilità urbana Maurizio Verna andata in onda al Tg di R115.