Inaugurati dal Governatore Marsilio nel III Lotto. Tre milioni di euro di lavori conclusi in 96 giorni
TERAMO – Ultimati i lavori di riqualificazione di 21 posti letto di terapia sub intensiva per l’emergenza Covid 19 presso il III lotto (ex sanatorio) dell’Ospedale Mazzini di Teramo. Per un importo a base di gara di 3 milioni di euro sono stati rispettati i tempi prefissati. Oggi la cerimonia di inaugurazione alla presenza del presidente della giunta regionale Marco Marsilio. Presenti, tra gli altri, anche gli assessori Pietro Quaresimale, Nicoletta Verì, il sottosegretario della giunta Umberto d’Annuntiis, il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto e il direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia.
I lavori sono stati eseguiti nell’intero primo piano, in un’area vasta circa 2.000 metri quadri di superficie precedentemente in disuso. Tale intervento contribuisce al potenziamento e riassetto della rete assistenziale sanitaria, voluta dalla direzione generale della Asl di Teramo.
Il progetto esecutivo è stato concepito e sviluppato dalla Unità operativa complessa Patrimonio Lavori e Manutenzioni, nel rispetto dei principi di adattabilità e reversibilità, riuscendo a soddisfare un diverso regime di ricovero in termini di numero posti letto che va da 21-28 fino a 42 posti letto oltre a 4 stanze di degenza di isolamento al fine di fornire assistenza a un notevole numero di ricoverati, garantendo somministrazioni di ossigeno pari a 40 litri al minuto per paziente. In più servizi igienici, ambulatori e studi medici. I posti previsti sono stati predisposti per essere ampliati e riconvertiti in altri reparti in base alle esigenze future del territorio.
Entrambe le ali del reparto sono servite da percorsi di svestizione e decontaminazione del personale, separate per sesso e per mezzo di filtri dotati di porte scorrevoli che garantiranno la regolari procedure di attraversamento tra zone ‘pulite e sporche’.
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