Il prossimo monitoraggio sarà quello di venerdì 21 maggio. Pescara la migliore con 25, Teramo con 41
TERAMO – L’incidenza settimanale dei casi per 100.000 abitanti, in Abruzzo, per la prima volta dopo oltre 7 mesi, scende a quota 50. Se questo parametro verrà mantenuto per tre settimane (a partire dal prossimo monitoraggio di venerdì), l’Abruzzo potrebbe diventare bianca il 14 giugno e non il 7 come in precedenza e ancora oggi calcolato. Ci sono infatti regioni (Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna) che hanno dati da bianca a partire dal 14 maggio e tre settimane da questa data portano dritti al 7 giugno. Poi (con la valutazione dal 21 maggio) sarà la volta di Abruzzo, Veneto e Liguria.
Per quello che riguarda la nostra regione, il dato dell’incidenza dei casi, nelle ultime settimane, sta scendendo rapidamente: un mese fa era più del doppio di quello odierno e solo sette giorni fa era superiore a 70. La situazione, ovviamente, varia da territorio a territorio. Il quadro migliore è quello del Pescarese, che ha un’incidenza al di sotto di quota 50 da un mese: ora è a 25. Seguono il Teramano, che scende rapidamente e arriva a 41 e l’Aquilano (64); entrambe le province oggi registrano il dato più basso dall’inizio dell’anno. In coda c’è il Chietino, con un’incidenza pari 65, comunque in rapida flessione rispetto alle scorse settimane.