Il Comune comincia da qui, poi toccherà a quella tra piazza Garibaldi e circonvallazione Ragusa.
TERAMO – Non sarà soltanto una rotonda classica, ma la sua realizzazione porterà con sè anche nuovi passaggi pedonali protetti, pensati soprattutto per i tanti studenti dell’Iti e della scuola Risorgimento che ogni giorno devono attraversare via Po: partirà mercoledì prossimo il cantiere all’incrocio tra lo stradone di ingresso alla città e via Fonte Regina, per rimuovere i dissuasori e gli spartitraffico indecorosi che da cinque anni vengono spostati e rimessi di continuo, e che per la vecchia amministrazione dovevano costituire una rotonda sperimentale poi diventata fissa.
Verrà costruita il nuovo rondò, così come una ‘gemella’ verrà realizzata al poto della ‘rotondina’ tra piazza Garibaldi e Circonvallazione Ragusa, anche questa diventata fissa da ‘sperimentale’. In questo caso i lavori cominceranno quando l’Anas avrà concluso l’intervento di consolidamento di Ponte San Gabriele.
L’assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Cavallari, oggi ha spiegato il cronoprogramma dei lavori. Guarda nel servizio andato in onda nel Tg di R115.