I controlli dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro: sanzioni per quasi 50mila euro
ALBA ADRIATICA – Dovrà rispondere di violazione della normativa sulla posizione dei lavoratori dipendenti il titolare di un’attività di ristorazione della costa vibratiana, che non aveva provveduto a sottoporre 17 lavoratori dipendenti alla prescritta visita medica preventiva e aveva anche installato, senza autorizzazione, un impianto di videosorveglianza.
Le violazioni sono state accertate nel corso di una ispezione dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Teramo in collaborazione con l’Arma territoriale, Nel contesto dell’attività, sulla scorta delle violazioni penali ed amministrative accertate, veniva adottato il provvedimento amministrativo di sospensione dell’attività artigianale, nonché disposta la sanzione accessoria immediata della chiusura dell’attività, per la durata di 5 giorni.
Nella circostanza accertate la posizione di 6 lavoratori cosiddetti in ‘grigio’, i quali risultano aver iniziato l’attività lavorativa alcuni giorni prima della regolare assunzione: sono state elevate complessivamente 42mila euro e ammende per 5.300 euro.