Pienone per la manifestazione, quest’anno dedicata al compianto Mimmo Sciamanna
TERAMO – E’ una Teramo che ha dimenticato per alcune ore il Covid (rischiando tantissimo per la completa assenza di distanziamento, anche se si raccomandava la mascherina anche all’aperto, raccomandazione osservata non da tutti) e ha lasciato spazio alla voglia di ritrovarsi in giro, affollando il centro storico come ha sempre fatto ‘Sport sotto le stelle’. Sabato ricco di emozioni, quello vissuto in città, riempita anche da tantissima gente che ha raggiunto il capoluogo dalla provincia per partecipare alla kermesse dello sport, tornata in pompa magna con la sua edizione 2021.
E il successo non poteva non premiare meglio un’edizione dedicata a colui che in vita ha dato l’anima per renderla così amata e partecipata, Mimmo Sciamanna. Gran parte della cerimonia inaugurale è stata dedicata a questo indomito dipendente comunale e dirigente sportivo, da tutti amato e apprezzato, scomparso prematuramente lo scorso 12 maggio dopo aver lottato, come era nel suo spirito di ex giocatore, con tutta la sua forza, contro il cancro.
Commozione e lacrime hanno accomunato tutti, in piazza Martiri, al volteggiare della figlia Giulia, atleta di ginnastica artistica che ha ripercorso le orme della mamma campionessa Anna Di Mattia, che poi assieme a lei e ai fratelli Mattia ed Elisa hanno ricevuto l’abbraccio della città, del sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, degli assessori Antonio Filipponi e Sara Falini. Chiusa la commemorazione dopo la benedizione del vescovo monsignor Lorenzo Leuzzi e il taglio del nastro a cui ha partecipato anche la delegazione del Teramo calcio, guidata dal tecnico Federico Guidi, via alla serata tutta dedicata a 100 discipline sportive, che quest’anno ha registrato anche il ritorno di un degli organizzatori della prima ora, l’ex assessore allo sport Guido Campana.