Il sindaco ha incontrato il neo presidente e Mattucci: si punta sui cimiteri e alla riorganizzazione del centro di trasferenza
TERAMO – Sono il personale e il Centro operativo di Carapollo per Sergio Saccomandi il punto di forza della Teramo Ambiente. Il neo presidente, forte dell’esperienza in TeamTec e alla presidenza nel Mo.Te., sostiene che la società ha tutte. le potenzialità per diventare una azienda multiservizi in grado di far ripartire anche l’economia della città.
E sulla ‘costruzione’ della task force voluta dal sindaco si dice entusiasta del contributo di un’autorità nel settore quale Franco Gerardini: “E’ fondamentale – dice Saccomandi – che so punti a intercettare i fondi del Pnrr e far diventare TeAm un punto di riferimento provinciale sulla base delle direttive Agir”.
Convinto di un roseo futuro da società pubblica lo è anche Giovanni Mattucci, che torna in Teramo Ambiente a presiedere il collegio sindacale dopo la breve parentesi alla presidenza di qualche anno fa.
Ascolta entrambi i protagonisti della nuova governance della TeAm nelle interviste andate in onda al Tg di R1\15