Agli arresti domiciliari un 51enne teramano che ha rubato 1.300 euro puntando una pistola-giocattolo
TERAMO – Rapina e arresto: tutto in pochi minuti, oggi attorno alle 13:30, a Teramo. La rapina è quella messa a segno da un bandito solitario, un teramano 51enne già noto alle cronache.
Si è presentato alla cassa del distributore di benzina Q8 di Terrabianca, lungo la Teramo-mare in direzione Giulianova, impugnando una pistola che poi si rivelerà giocattolo e senza tappo rosso: si è fatto consegnare 1.300 euro in contanti, ma quando è uscito per salire a bordo della sua Fiat Panda di colore blu, è stato affrontato da un altro inserviente del distributore: ne è nata una colluttazione, fermata dall’arrivo dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Teramo, che erano stati allertati dalla telefonata del collega del benzinaio.
L’uomo è stato trasferito in caserma a piazza del Carmine e qui dichiarato in arresto per rapina aggravata: il magistrato gli ha concesso gli arresti domiciliari nella sua abitazione, in attesa dell’udienza di convalida.