Ad Adria, nell’ultima corsa italiana prima del ritiro, la visita e il dono al pilota giuliese da parte di un ‘fan club ‘ speciale
ADRIA – C’erano il sindaco Jwan Costantini e parte dell’amministrazione comunale, c’era la sua Giulianova, ad attendere, fuori dai box, il campione del mondo Turismo WTCR Gabriele Tarquini, che oggi ad Adria ha guidato per l’ultima volta in una gara italiana.
La sua lunghissima storia sportiva, segnata da tantissimi strepitosi successi, si è chiusa con una sorpresa, con l’abbraccio della sua città, che ha voluto esserci, per salutarlo, per ringraziarlo, per dirgli che Giulianova lo aspetta: emozionante ed emozionato l’incontro tra il pilota, il sindaco, gli assessori Soccorsa Ciliberti e Marco Di Carlo, il consigliere Paolo Bonaduce che, a nome dell’ amministrazione comunale e della comunità giuliese, gli hanno consegnato un mappamondo scultoreo.
“La nostra presenza – sottolinea Jwan Costantini – è un dovere, nei confronti di Gabriele Tarquini e della città. Sono felice e onorato di essere proprio io, da sindaco, a chiudere oggi la carriera del più famoso giuliese nel mondo, un vero ambasciatore della nostra terra. Gabriele ha portato con sé, sempre, le sue origini, le ha mostrate con orgoglio e lo ha fatto nel segno dell’ umiltà e della signorilità. Ci ha regalato enormi soddisfazioni e ci ha avvicinati, tutti, al mondo delle corse. Le domeniche, senza le sue gare, non saranno più le stesse“.
“E’ lui, d’altronde – ha aggiunto il primo cittadino di Giulianova -, l’ultimo di una generazione impareggiabile, quella di Senna, di Piquet, di Berger, di Schumacher, di una classe di piloti che ha acceso in decine di migliaia di sportivi la passione per le corse ed i motori. Ancora ci esalta pensare che, tra quei nomi, c’è anche il suo. Sappiamo bene, peraltro, che Gabriele Tarquini è tra i più stimati all’interno del WTCR. L’amministrazione comunale ringrazia lui, la sua famiglia, che oggi è qui, e il ‘Tarquini Fan Club'”.