Covid, l’incidenza nel Teramano a 225 (soglia a 50). Terapie intensive vicine alla soglia di rischio giallo

Ancora oggi i casi sono sopra 400, in una settimana aumentati del 53%. Fortunatamente scende il numero dei decessi: -3 rispetto alla settimana precedente

TERAMO – Sono 439 i nuovi casi di Covid-19 accertati nelle ultime ore in Abruzzo e 119 di questi (il secondo dato peggiore dopo di Chieti con 121) sono a Teramo. I numeri sono in aumento su base settimanale: 2.300 i contagi registrati in sette giorni, cioè il 53% in più rispetto alla settimana precedente. Il rapporto su 4.877 tamponi molecolari e 11.723 test antigenici rende un tasso di positività pari a 2.64%.

La provincia detiene un altro record negativo, quello dell’incidenza dei casi su 100.000 abitanti: adesso è a 225. Segue il Chietino, con 176. Poi ci sono il Pescarese (164) e l’Aquilano (146). La media regionale si attesta a 179 (la soglia limite è 50).

Si registra un decesso (un 91enne della provincia di Teramo) che porta il totale a 2.514. Sotto questo aspetto c’è per fortuna un leggero miglioramento: sono 7 quelli dell’ultima settimana, erano 10 nella precedente.

In lieve calo i ricoveri complessivi, anche se aumentano ancora quelli in terapia intensiva. Il tasso di occupazione dei posti letto è al 9% sia per le rianimazioni che per l’area medica, a fronte di soglie da zona gialla rispettivamente del 10 e del 15%, Le terapie intensive passano dalle 11 unità del 10 dicembre alle 17 di oggi, in area medica ci sono 118 pazienti (6 in meno), gli attualmente positivi sono 6.382 (+299), 6.247 (+304) sono in isolamento domiciliare.