Il consigliere comunale di opposizione attacca la giunta D’Alberto che è incapace di portare a termine un investimento di tale portata
TERAMO – Dopo l’annuncio con cui l’imprenditore Franco Iachini decideva di rinunciare all’investimento previsto dal Piano economico finanziario dello stadio Bonolis, nulla si è mosso e sul percorso burocratico, che pure il sindaco D’Alberto aveva definito lungo e necessario, nulla più si è saputo sul fronte amministrativo pubblico, cioè quello che dovrebbe portarla all’esame del consiglio comunale.
Una sottolineatura su questo stato di cose, impensabile per una amministrazione che dovrebbe tenere allo sviluppo del territorio, arriva dall’ex amministratore ed assessore alle attività produttive, Mario Cozzi, che denuncia come il Comune sia ancora una volta in ritardo, come lo fu quando si trattò di ratificare ikl passagio di gestione dello stesso impianto sportivo più importante della città: allora, nel 2019, ci volle quasi un anno e mezzo…
“Ma che pubblica amministrazione lenta, macchè passaggi obbligati e lunghi – afferma Mario Cozzi nella sua intervista a R115 -, qui si tratta di una amministrazione comunale che si riempie la bocca di annunci e di finta trasparenza ma poi di concreto non fa e soprattutto non sa fare: qualsiasi altro sindaco avrebbe intavolato un confronto anche all’interno delle strutture complesse del Comune per preparare un ‘binario’ amministrativo all’investimento, che tra l’altro è molto importante per la città. E invece Iachini è stato costretto in sostanza a presentare quattro volte un nuovo Pef e fino ad oggi, ad oltre un anno di distanza dall’avvio della procedura, ancora non si è visto niente. Con il rischio di esporsi anche ad un risarcimento danni”.
Guarda l’intervista a Cozzi andata in onda nel Tg di R115