L’opera andrà in gara presto, costerà più di 4 milioni con le donazioni della Regione E-R e della Banca d’Italia. Avrà eliporto ed un hangar
TERAMO – “Uno straordinario salto di qualità per garantire una capacità di intervento tempestiva ed efficace, in grado di coordinare al meglio le operazioni di
soccorso. Avremo maggiore sicurezza per i cittadini con un presidio sanitario efficiente che avrà spazi molto ampi e razionali e tecnologie all’avanguardia“. Così il presidente della Giunta abruzzese, Marco Marsilio, nella conferenza stampa di presentazione del progetto per la centrale operativa del 118 che prevede tra le altre cose hangar ed elipiazzola per potenziare le attività di elisoccorso dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila.
“I lavori andranno a gara molto presto – ha spiegato Marsilio, il quale ha ringraziato “la Regione Emilia Romagna per la gara di generosità verso l’Aquila e l’Abruzzo e alla Banca d’Italia per i finanziamenti che ci consentono di realizzare l’opera” che costerà poco più di 4 milioni di euro: la riprogrammazione degli interventi per adeguarli alla somma effettivamente disponibile è stata coperta con 2,1 milioni di euro provenienti dalla donazione della Regione Emilia Romagna e 1,984 dalle economie della Regione Abruzzo, derivanti dalla realizzazione del Covid-Hospital Pescara finanziato dalla Banca d’Italia e dall’allora commissario per la emergenza covid Domenico Arcuri.
“E’ un giorno importante – ha commentato l’assessore – il presidio servirà non solo il fabbisogno dell’utenza del comune dell’Aquila ma l’intero territorio. Come Giunta regionale e Dipartimento sanità stiamo lavorando molto sulla riorganizzazione della rete di emergenza-urgenza e sulla rimodulazione della rete ospedaliera e territoriale per ulteriori postazioni come il 116 e 117, per servire sempre più i cittadini e garantire una sanità di prossimità“.
Il progetto, sviluppato a partire dal preliminare emesso nell’anno 2015, prevede il completamento della nuova elipiazzola di cui risulta già realizzata la base di fondazione, la realizzazione del nuovo hangar di ricovero dell’aviomezzo in corrispondenza dell’attuale elipiazzola che verrà dismessa, la realizzazione della nuova Centrale Operativa per il 118 e un nuovo parcheggio sia per gli operatori del 118 che per gli utenti esterni dell’ospedale. L’opera di una superficie
complessiva di 950 metri quadrati sorgerà su spazi non costruiti adiacenti l’ospedale, su due piani totalmente e funzionalmente indipendenti.