Cambia l’orientamento del tribunale teramano: i ricorsi presentati dai legali di Federconsumatori partirono da un’intuizione del compianto Ernino D’Agostino
TERAMO – Quattro sentenze del tribunale di Teramo hanno consentito a 30 risparmiatori di recuperare circa un milione di euro complessivi, somme che avevano impegnato nell’acquisto di azioni della ex Banca Tercas nell’ormai famoso collocamento del 2006 e che erano state azzerate.
I risparmiatori si erano rivolti nel 2014 alla Federconsumatori e attraverso gli avvocati Massimo Cerniglia e Renzo Di Sabatino sono riusciti a dimostrare che la Banca non aveva fornito agli investitori, prima dell’acquisto delle azioni, tutte le necessarie e complete informazioni sui titoli e che non aveva indicato in modo specifico ed esaustivo i motivi per cui le azioni non erano adeguate al profilo di rischio medio-basso dei risparmiatori.
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