Il neo presidente dei commercialisti spiega in un’intervista a R115: “Il nostro progetto è ‘pesare’ anche nel sociale. I Comuni ci consultino nella stesura di regolamenti specifici”
TERAMO – Punta sul contributo dei giovani colleghi ma soprattutto sull’elaborazione su una serie di idee progettuali per la città e per il sociale, ricomprese tutte nel progetto l’Officina delle idee, il nuovo corso del presidente dell’Ordine dei Commercialisti e degli esperti contabili, Maurizio Di Provvido, nel suo programma di mandato.
Di Provvido spiega che la vittoria alle elezioni, alle quali ha partecipato un numero record di iscritti all’Ordine, il 90,6% degli aventi diritto al voto, è stato il frutto di un lavoro di squadra nel corso di “una campagna sobria ma che ha puntato sul coinvolgimento dell’intera categoria”. “La nostra elezione – dice Di Provvido – è stata sostenuta dai commercialisti di buona parte della provincia di Teramo e non come accadeva prima, soltanto a quelli che operavano nel capoluogo o dintorni”.
Di Provvido, che ha ribadito di proseguire nel lavoro in continuità con il vecchio Consiglio presieduto da Alberto Davide (e nel quale ricopriva la carica di vicepresidente dopo aver svolto due mandati da presidente della Fondazione dell’Ordine dei commercialisti), auspica un più serrato rapporto con le istituzioni in una sorta di supporto tecnico nelle materie di competenza, come ad esempio il regolamento Imu.
Guarda l’intervista a Di Provvido andata in onda al Tg di R115 (l’integrale andrà in onda domani, sabato 26 febbraio alle ore 14:30 e alle ore 21).