La nuova squadra di addetti ha cominciato da largo Aiardi a Piano d’Accio. Di Bonaventura: “Siamo in ritardo ma recupereremo. Sul parco fluviale lavorerà il personale comunale”
TERAMO – Le polemiche sui ritardi accumulati dall’amministrazione nello sfalcio del verde pubblico, ormai padrone in grosse aree della città, adesso potrebbero essere smorzate dall’avvio degli interventi, affidati con una convenzione al personale della Teramo Ambiente.
Da questa mattina una squadra di 7 operai appositamente assunti, sta lavorando al taglio delle erbacce e delle sterpaglie, a partire da Piano d’Accio, da largo Alberto Aiardi (di cui ricorre domani il decennale dalla scomparsa) per poi procedere ulteriormente, dove le diverse segnalazioni hanno richiesto interventi prioritari. E’ lo stesso assessore al Verde pubblico, Valdo Di Bonaventura, ad ammettere che il ritardo c’è stato e promette di recuperare il tempo perduto.
Discorso a parte merita il lungofiume, dove è più evidente l’assalto della… foresta. Qui continuerà ad operare la squadra del comune di Teramo, accelerando i tempi di taglio e sistemazione, perché in previsione della riapertura dell’area sotto a Ponte San Gabriele con la conclusione dei lavori dell’Anas, si dovrà ‘riparare’ e riqualificare il percorso fino al ponte Stucchi a Ponte Vezzola.