Prosegue l’azione dell’ufficio ambiente e del vigile ecologico: in via Capuani risolto l’eclatante caso del civico 71, raccolti 13 secchi…
TERAMO – Non ci sono soltanto le aree verdi private incolte nel mirino dell’Ufficio ambiente e del vigile ecologico del Comune di Teramo: il piano del recupero del decoro riguarda anche le facciate dei palazzi e i balconi così come tutte quelle pertinenze che hanno necessità di manutenzione ordinaria e periodica.
Eclatanti sono i casi di alcuni balconi del centro storico su cui di recente sono state puntate le attenzioni dei media. In via Capuani. Ci sono infatti situazioni al limite della decenza, per lo più appartenenti a case non abitate e per questo abbandonate all’incuria dei proprietari e diventate territorio incontrastato dei piccioni. Le foto di questo articolo testimoniano che tipo di pulizia è stata necessaria per riportare a condizioni igieniche e di decoro ‘normali’: oltre una decina di secchi per raccogliere il guano dei volatili che aveva ricoperto tutte le aree esterne, appesantendo in molti casi le strutture come i balconi.
Balconi che erano stati messi all’indice dal vicinato e dai passanti, preoccupati non solo per l’igiene e il decoro. Ieri dal civico 71 al 73, operai al lavoro e situazione di pulizia ripristinata. L’operazione non si ferma qui perchè, lo ricordiamo, i privati sono tenuti a manutenere le proprietà, soprattutto quelle che si affacciano su confini pubblici e comuni, come aree verdi, balconi, finestre, ingressi. Si proseguirà su questa linea e soprattutto in centro storico le situazioni come queste non sono poche.