Domani un convegno a Piano d’Accio con i massimi esperti per celebrare il connubio con l’Arma e il valore della ricerca, in particolare sugli equini
TERAMO – L’Università di Teramo celebra domani i 50 anni di attività della sua Facoltà di Medicina Veterinaria, istituita nel 1972, grazie all’iniziativa del Consorzio Universitario di Teramo nato negli anni ’60.
Le celebrazioni saranno aperte da un convegno sul cavallo e sulla collaborazione ormai datata e consolidata con l’Arma dei Carabinieri e in particolare con il IV Reggimento a Cavallo con cui è organizzato l’incontro e culminerà con il passaggio per le vie del centro cittadino della Fanfara dei Carabinieri a cavallo, che riceverà in dono Perla, una puledra murgese nata nell’allevamento della Facoltà.
‘Il Cavallo con le stellette. Attitudine nei diversi impieghi‘ vedrà la partecipazione (nell’aula tesi della facoltà Ruggero Bortolami a Piano d’Accio) del rettore Dino Mastrocola e del preside Augusto Carluccio, del comandante del IV Reggimento Carabinieri a Cavallo Francesco Chiaravalloti, del medico studioso delle razze equine della Campania Salvatore Auzino, del presidente dell’Associazione nazionale allevatori di cavalli maremmani Guido Gasparro, del giudice esperto di razza LG Cavallo Murgese, Francesco Curci, del Brigadier Generale Marco Reitano. già capo del Servizio veterinario dell’Esercito. Si parlerà di cavalli Maremmani, Salernitani, Persani e Murgesi e di Muli Martinesi e al termine ci sarà la consegna di Perla alla Fanfara.
“La Facoltà di Medicina Veterinaria – ha spiegato il preside Augusto Carluccio – ha stretto accordi di collaborazione per motivi istituzionali di mutuo coinvolgimento con il IV Reggimento Carabinieri a Cavallo e con il Centro di Selezione Equestre di Torre di Feudozzo del Reparto Carabinieri Biodiversità di Castel di Sangro. La Facoltà, infatti, svolge assistenza sanitaria altamente specialistica (chirurgia, ostetricia, ginecologia, medicina interna) a favore del parco quadrupedi del Centro Torre di Feudozzo e del Centro Carabinieri Cinofili di Firenze. Abbiamo voluto fortemente la presenza in città della Fanfara dei Carabinieri a Cavallo per suggellare il connubio università, città e forze dell’ordine anche attraverso momenti culturali“.