Dopo due anni di stop l’ottava edizione del 3×3 di basket intitolato al grande tifoso biancorosso ha richiamato tanti partecipanti: ‘Noi tiriamo ignorante’ (uomini) e ‘The last sdeng’ (donne) i vincitori
TERAMO – E’ sceso il sipario su un’altra fortunata edizione del torneo di basket 3×3 dedicato alla memoria di Carmine Verni, il grande tifoso della pallacanestro biancorossa, scomparso prematuramente nel marzo del 2013.
L’ottava edizione del torneo ‘Carmine vive’, organizzata dalla Teramo a Spicchi, con il consistente supporto degli amici di Carmine, tornava dopo due anni di stop per il Covid e ha fatto registrare un successo di pubblico e di partecipanti, con 44 squadre (23 giovanili, 16 senior maschili e 5 senior femminili).
Immancabile la suggestiva e toccante ‘torciata’ che ha acceso di rosso il ‘campetto’ dell’Acquaviva, proprio nel giorno in cui Carmine, leader indiscusso della tifoseria cestistica teramana avrebbe compiuto 48 anni. Accanto a questa e alle partite, anche musica, con il concerto della rock band The Greed Leaves a chiudere la manifestazione.
La parte agonistica del torneo è stata appannaggio del terzetto ‘Noi tiriamo ignorante’, rivelatosi protagonista indiscusso del torneo, composto da Alessandro Di Febo, Gianluca Mazzagatti e Francesco Di Paolo (giocatori teramani di nascita e impegnati nell’ultima stagione fra Serie B e A2). Il torneo femminile è andato al team ‘The Last Sdeng’, in cui spicca il talento di Jeannette Guilavogui, nella stagione appena conclusa protagonista nell’A2 francese.