Ennesima truffa col trucco telefonico questa mattina: la vittima 91enne raggiunta a casa in via San Marino, in fumo i risparmi per il funerale e gli averi dall’immenso valore affettivo
TERAMO – “Nonna, papà è in un guaio bisogna subito trovare 6.000 euro per aiutarlo, tu sei in grado di darmi una mano?”. La voce al telefono del nipote, è realistica al punto tale che la signora 91enne, si rende subito disponibile a ricevere istruzioni per racimolare subito, la somma e da rassicurare il figlio di suo figlio che tutto si metterà a posto. Passano pochi minuti e a casa della signora si presenta ‘Anna’, l’amica indicata al telefono dal nipote, per ritirare il denaro. In cassaforte in contanti ci sono solo 4.000 euro, ma ‘Anna’ è sveglia e vede l’oro e altri valori e se li fa consegnare con l’impegno di venderli per trovare altro contante. E saluta, lasciando la 91enne, che pure è donna conosciuta per la sua ancor piena lucidità e pronta a ‘mangiar la foglia’, sicura di aver fatto qualcosa per aiutare il figlio in difficoltà.
Ma purtroppo non è così. La truffa è compiuta, i risparmi per assicurarsi un funerale che ‘non pesi’ sui figli sono andati in fumo, assieme all’oro e ai gioielli di famiglia dall’immenso valore affettivo.
L’ennesimo dramma personale di una povera persona anziana si è consumato nella tarda mattinata di oggi, in via San Marino. La brava e cara nonna, che potrebbe essere la nonna di ciascuno di noi tutti, si è accorta soltanto dopo un pò che ‘Anna’ non era l’amica mandata dal nipote e soprattutto che quella voce concitata al telefono sembrava essere del nipote ma non lo era. Ha chiamato il figlio ancora in ansia se avesse o meno risolto il suo problema e ha scoperto di essere stata truffata di tutto quel che aveva in casa. Sul caso indagano i carabinieri.