L’ex presidente Bim attacca il successore attraverso la stampa ‘amica’, il successore convoca tutti i sindaci per un confronto aperto
TERAMO – L’ex presidente del Consorzio Bim Vomano-Tordino, nonchè ex presidente provinciale del Partito democratico, nonchè ex sindaco di Cortino, Gabriele Minosse, tarda a convincersi dell’essere oramai un ex di tutto e soprattutto del Consorzio dei Comuni oggi presieduto da Giuseppe D’Alonzo. Senza abbandonare modi e strategie che lentamente ma inesorabilmente lo hanno portato al declino, oggi se la prende con D’Alonzo come il bue che dice cornuto all’asino.
A dimostrazione del perdurare del vizio di rivolgersi solo alla stampa ‘amica’, la notizia del suo ‘attacco’ rivolto al successore alla presidenza, arriva dal rinvio dell’assemblea del Consorzio prevista per oggi. Se non fosse stata per questa decisione di D’Alonzo, quanto affermato da Minosse sarebbe passato inosservato. Evidentemente non ha modificato il modus operandi, come quando da presidente Bim, aveva deciso di ‘dirottare’ la quasi totalità del budget per la comunicazione su una sola emittente (per prodotti che non hanno mai visto la luce… o prodotti in fotocopia anno dopo anno…), svelando inaspettate capacità intuitive circa la forza e la penetrazione dei media in provincia di Teramo.
Il ‘re dell’inciucio’ – della sua storia politica resterà l’abbandono, dopo anni di deserto politico, della segreteria provinciale Pd per garantire il suo sostegno all’accordo dell’allora coppia elettorale Tommaso Ginoble-Paolo Gatti – accusa D’Alonzo non solo di aver messo a bando di gara il budget della comunicazione, stimolando i media a una progettualità integrata a beneficio dei comuni del Consorzio, ma anche di perseguire una condotta monocratica nell’adozione di alcune delibere. D’Alonzo gli ha risposto con correttezza e con i fatti: “Alla luce degli attacchi ricevuti pubblicamente e che impongono un’attenta valutazione per permettere una seduta assembleare che lucidamente possa affrontare gli importanti punti all’ordine del giorno, si ritiene opportuno rinviare l’Assemblea prevista per oggi alle ore 15 e fissare invece un incontro formale con tutti i delegati e i Sindaci lunedì 8 agosto alle ore 15 nella Sede del Consorzio“.
“Stiamo parlando di strumentalizzazioni politiche che trovano facile terreno in un periodo caldo dell’agone elettorale che nulla hanno a che fare con una gestione dell’ente che presiedo con il massimo rispetto di tutti i Comuni consorziati – scrive il presidente del Bim -. Gli atti di affidamento di cui si parla sono stati precauzionalmente annullati e mi riservo di far valutare nelle sedi legali competenti le accuse sterili e diffamatorie che riguardano la faziosità nella valutazione dei progetti da parte mia e della Giunta, secondo una logica denigratoria che non ha nessuna base di appoggio teorico o pratico“.
“Tutto ciò premesso – conclude Giuseppe D’Alonzo – voglio ribadire la mia assoluta tranquillità rispetto ad una gestione leale che guida ogni mia azione e decisione all’interno del Consorzio che mi onoro di presiedere”.