L’investitore di Flavia è da stamattina agli arresti domiciliari

Al 34enne di Roseto, che guidava ubriaco un’auto senza assicurazione, viene contestato l’omicidio stradale aggravato su richiesta del pm Davide Rosati

ROSETO – E’ stato posto agli arresti domiciliari, per omicidio stradale aggravato dalla guida in stato di ebbrezza e senza copertura assicurativa dell’autovettura, il 34enne di Roseto che ha investito e ucciso Flavia Di Bonaventura, la 22enne rosetana studentessa dell’Accademia delle Belle Arti di Roma, che rincasava assieme ad altri due amici, la notte del 22 agosto.

La richiesta di arresti era stata firmata dal sostituto procuratore Davide Rosati prima che questi andasse in ferie, all’indomani del tragico fatto di cronaca.secondo una ricostruzione dell’incidente, la Panda condotta da Davide De Felicibus, era piombata addosso alle due biciclette con cui i tre ventenni stavano rincasando dopo una serata con amici, a Scerne di Pineto sulla statale 16 Adriatica. A bordo di una di queste bici viaggiava, come passeggera dietro all’amico Simone, anche Flavia Di Bonaventura. E sono stati proprio loro due, Flavia fatalmente, a riportare le peggiori conseguenze dallo schianto: entrambi erano stati sottoposti ad intervento neurochirurgico, ma le condizioni della ragazza erano apparse da subito critiche e la sua morte era sopraggiunta a poco più di 24 ore dall’incidente. L’amico, al quale è stato rimosso un ematoma peridurale, è ancora in prognosi riservata al Mazzini di Teramo.

Il gip del tribunale di Teramo, Roberto Veneziano, ha accolto la richiesta del pm e disposto la misura degli arresti domiciliari che è stata eseguita questa mattina dai carabinieri della stazione di Pineto.