Nubifragio con sottopassi allagati (e un’auto sommersa), tombini esplosi: critiche alla mancata manutenzione delle caditoie. E al mercato gli ambulanti costretti a fuggire… sott’acqua
GIULIANOVA – Non sappiamo se sono più abbondanti le polemiche che la pioggia caduta questa mattina a Giulianova e che ha trasformato in un lago il centro costiero teramano, con sottopassi completamenti ricoperti di acqua (e un’auto sommersa), tombini esplosi, piazze e strade trasformate in piscine e gli ambulanti del mercato settimanale costretti alla fuga, difendendosi alla bell’e meglio dal violento temporale che poi si è spostato verso l’entroterra e sul capoluogo.
A Giulianova i cittadini sono inferociti con l’amministrazione, per una manutenzione inesistente, nessun cura per le caditoie, e le polemiche feroci riempiono adesso i social. Le immagini e le foto di questo articolo la dicono lunga di cosa sia successo questa mattina, dove sembrava che la città fosse stata colpita da uno tsunami.