Al Santuario dello Splendore i funerali del 49enne giuliese morto in fabbrica
GIULIANOVA – L’addio a Tonino Fanesi, l’operaio di 49 anni morto schiacciato dal macchinario che stava riparando alla Metallurgica Abruzzese, è stato struggente. Questa mattina, al Santuario dello Splendore, tantissimi colleghi di lavoro si sono stretti alla famigliola di questo esperto zincatore che viveva per loro, la moglie e i tre figli ancora piccoli.
Un funerale celebrato nel dolore, di quanti hanno voluto esserci per l’ultimo saluto: c’erano anche i lavoratori della Betafence, che Tonino aveva lasciato alle prime avvisaglie della crisi, per cercare e trovare un’altra opportunità proprio in questa fabbrica del Gruppo Cavatorta che un giorno lo avrebbe visto morire. Tutti stretti a Gabrielle, a Matteo, Davide e Samuele, ancora confusi e frastornati da questa tragedia che ne ha sconvolto la vita e che trasformerà Tonino nell’icona della battaglia per la sicurezza sui luoghi di lavoro.