Dopo le dichiarazioni del presidente Merolli sulla carenza di professionisti idraulici all’interno degli enti di gestione abruzzesi
TERAMO – Sono 9 gli ingegneri in servizio alla Ruzzo Reti, dei quali 2 con indirizzo idraulico, 3 ambientali, uno chimico, 2 civili e un altro con specializzazione gestionale. E’ il quadro complessivo dell’organico professionale che la società dell’acqua ha comunicato questa mattina alla Commissione regionale di inchiesta sull’emergenza idrica abruzzese, a margine della querelle scaturita dalle dichiarazioni del presidente dell’Ersi, Nunzio Merolli.
La Ruzzo Reti ha comunicato la composizione del suo organico di ingegneri in replica alle affermazioni rese in audizione ieri mattina, quando aveva sostenuto che “nessuna delle sei società di gestione del servizio idrico in Abruzzo ha nel propio organico un ingegnere idraulico“. Analoga comunicazione, dal valore in questo caso più ironico, è stata inoltrata proprio all’Ersi, che nelle sue competenze di Ente regionale di controllo sul sistema idrico dovrebbe conoscere la forza professionale degli enti acquedottistici regionali.
I vertici della Ruzzo Reti hanno ribadito massima collaborazione ai componenti della Commissione consiliare d’inchiesta, in attesa di essere a loro volta auditi.