Il tritume della serata ad alcol libero conclusa dopo le 3: immondizia dappertutto e superlavoro per il personale della municipalizzata
TERAMO – Metti l’alcol libero, accendi la musica a palla – e fino alle 3:15, oltre un’ora dopo il consentito, che è a sua vota deroga rispetto all’obbligo di stop sonoro a mezzanotte – e certo che la festa è riuscita. Il concetto di movida è questo: bevi a stordirti così la musica ti sembra ancor più forte e ti senti un ‘divo da hit parade’, come cantava Edoardo Bennato nel Gatto e la volpe…
Con queste premesse, la movida sarà sempre un successo e dunque inneggiare ai tot-mila presenti è facile. Più difficile è contare poi i danni, e in quali condizioni resta il nostro bel centro storico. Perchè il bilancio, a guardare le immagini di questa notte alle 5, è sotto gli occhi di tutti. Ovvio che questo succede con presenze e numeri come quelli di ieri sera ma almeno la bontà di… rimettere a posto, no?
E non inganni vedere già alle 8 del mattino la piazza linda e pinta, dopo il tritume notturno. Un applauso va agli operai della Teramo Ambiente, che hanno lavorato sodo per rimuovere lo schifume dal pavimento della piazza e l’immondizia lasciata dappertutto. In appena due ore, tutto è tornato alla normalità, come se ieri sera non ci fosse stato nulla. Adesso speriamo almeno che il conto arrivi a chi di dovere e non nelle tasche dei teramani…