Il geometra 46enne trovato senza vita dentro casa in via Bonolis ha subìto una devastante emorragia cerebrale
TERAMO – L’autopsia eseguita sul corpo di Pierpaolo di felice, il geometra di 46 anni trovato senza vita nella sua abitazione di via Bonolis. ha stabilito che a ucciderlo è stata la rottura di un aneurisma cerebrale che ha provocato una vasta e fatale emorragia. L’esame eseguito nel pomeriggio di oggi dal medico legale Giuseppe Sciarra ha confermato dunque il malore come causa del decesso, sgombrando i dubbi da qualsiasi altra pista investigativa, come già abbastanza chiaro dei rilievi approfonditi condotti sul corpo e nell’abitazione.
Il professionista teramano era in corridoio quando potrebbe aver accusato il malore, forse preceduto da un fortissimo mal di testa, e non è escluso che stesse dirigendosi verso la porta di ingresso nel tentativo di chiedere aiuto. Purtroppo la velocità con cui l’emorragia di è diffusa gli ha impedito di farlo. Il magistrato, al termine dell’autopsia e dopo le formalità di rito, firmerà il nulla-osta per la riconsegna della salma ai famigliari per fissare i funerali.