L’ateneo ha organizzato per domani una manifestazione in occasione della cerimonia di accoglienza delle matricole
TERAMO – In uno dei giorni più importanti della vita dell’ateneo teramano, la festa di accoglienza delle matricole universitarie, UniTe rende ancor più significativo l’attestato di solidarietà nei confronti delle donne iraniane e il loro impegno per il rispetto dei diritti umani: quante più persone possibili, a partire dai docenti e dagli amministratori, ma anche gli studenti, taglieranno una ciocca dei propri capelli: “L’Università di Teramo – ha spiegato il rettore Dino Mastrocola – è sempre in prima fila nella promozione dell’inclusione, della legalità, del rispetto dei diritti umani e nel sostegno alla parità di genere. Tagliare una ciocca dei nostri capelli, simbolo della solidarietà italiana, è un gesto per essere accanto alle donne iraniane, per non lasciarle sole nella brutale repressione che subiscono, da troppi anni, nel loro Paese. E ci recheremo di persona all’Ambasciata iraniana per consegnare la nostra testimonianza».
La manifestazione, dal titolo Voci UniTe per ‘Donne, Vita e Libertà’, è in programma domani, mercoledì 19 ottobre, in occasione della cerimonia di accoglienza delle matricole, alle 15, con interventi e testimonianze. La manifestazione si terrà all’aperto, nel parcheggio del Polo didattico Silvio Spaventa.