Da Forcella e Tortoreto due casi simili e altrettanto seri: il primo ha ingoiato le pasticche del nonno (anticoagulanti e diuretici), il secondo la pallina usata per il bucato. Sono entrambi sotto stretta osservazione
TERAMO – Due bambini soccorsi e trasferiti in ospedale d’urgenza per aver ingerito accidentalmente medicine e detersivo. I due casi si sono quasi sovrapposti in mattinata al pronto soccorso dell’ospedale Mazzini, simili per dinamica e gravità, ma per fortuna almeno al momento sembra che i due bimbi, entrambi di due anni stiano bene e vengono tenuti sotto stretta osservazione da parte del personale medico.
Il primo caso è stato quello proveniente dalla frazione di Forcella, attorno alle 11. Il piccolo in questo caso ha ingerito un mix di pastiglie che ha trovato in casa sopra un mobile, che il nonno utilizza per la sua terapia. Per fortuna la mamma del piccolo si è accorta tempestivamente di quanto fosse accaduto e dapprima ha cercato di farlo vomitare, chiedendo nel frattempo l’intervento dei sanitari del 118 che lo hanno trasferito al Mazzini.
A Tortoreto, una mezzora dopo, un altro piccolo di due anni, ha invece ingoiato una pasticca di candeggine, di quelle utilizzate per fare il bucato nelle lavatrici. Ha anche vomitato dopo l’assunzione, ma questo potrebbe aver messo a rischio ancor più il tratto gastrointestinale, perchè la sostanza corrosiva potrebbe essere ‘passata’ passata due volte. Per questo motivo in questo secondo caso, i sanitari tengono sotto più stretta osservazione il caso: non. è escluso che in secondo tempo il bimbo possa essere trasferito in un altro ospedale meglio attrezzato per questo tipo di assistenza.