Si stacca e finisce in mille pezzi il volto in rilievo sulla stele dedicata al leader radicale inaugurata lo scorso 27 maggio a Porta Madonna. L’effige era comunque provvisoria. La segnalazione di Teramo Vivi Città
TERAMO – Un rumore sordo e Pannella ci ha… rimesso la faccia. E’ crollato a terra, sfasciandosi in mille pezzi, il volto ceramico in rilievo, raffigurante Marco Pannella, che si stagliava sulla stele inaugurata appena lo scorso 27 maggio nei giardini che costeggiano il tratto di strada dinanzi alla Noè Lucidi, intitolato allo statista e leader teramano dei Radicali.
E’ successo nel pomeriggio di oggi e ne dà segnalazione sul proprio profilo social Marcello Olivieri, presidente di Teramo Vivi Città. Il cedimento del rilievo scultoreo sulla pietra di granito è stato avvertito dai tanti passanti nella zona. Personale del Comune, con l’assessore alle manutenzioni Valdo Di Bonaventura, è subito intervenuto per la verifica dell’accaduto: l’amministrazione ha assicurato che “si provvederà alla sostituzione di quella parte della stele, nei tempi che saranno necessari“, ricordando che, in ogni caso, che “l’elemento decorativo, parte del cippo, era provvisorio, così come concordato con la Soprintendenza già all’epoca dell’inaugurazione. Il monumento quindi, vedrà come previsto il suo completamento nei prossimi mesi“.