Domani a Montorio contro la terza forza Favale. Esordio per l’ultimo colpo di mercato. Il mister Pomante è per il ‘carpe diem’ e non pensa alla Turris Val Pescara
TERAMO – E’ scontro che potrà dire molto al campionato di Promozione, quello tra il Città di Teramo e il Favale (domenica, campo sportivo di Montorio) e non solo per gli effetti diretti sulla classifica. Gli ospiti sono la terza forza in campo e cercheranno di evitare una sconfitta che significherebbe scavare un solco ancor più netto nella graduatoria tra la coppia di testa (appunto il Città di Teramo e la Turris Val Pescara) e forse dire addio a velleità di successo finale.
Sull’altro fronte i biancorossi di Pomante, forti della quinta vittoria di fila in trasferta contro il Casoli, vogliono proprio centrare questo obiettivo: vincere e staccare ancor più la terza n classifica e accorciare o almeno mantenere intatto il -4 dalla squadra pescarese capolista, in vista dell’imminente primo scontro diretto.
Pomante per il momento non fa calcoli e lo ribadisce nell’intervista pre partita che potete guardare in questo articolo. Il tecnico biancorosso pensa ad una partita per volta e giustamente prepara il match con il Favale, che scarso non lo è affatto, e raccomanda di evitare eccessiva pressione sul nuovo arrivato Stefano D’Egidio, vero pezzo da 90 per questa categoria, sul fronte d’attacco biancorosso. Un esordio, il suo, che viene controbilanciato dall’assenza, pesante, di Cosmo Palumbo, per un problema fisico, a centrocampo.
Intanto D’Egidio, alla sua prima apparizione in video, si dice contentissimo da teramano di vestire di nuovo il biancorosso dopo 8 anni e si dice pronto a mettersi a disposizione dei compagni e del mister per portare il Città di Teramo il più in alto possibile.
Ascolta D’Egidio e il mister Pomante