La Asl di Teramo sta completando la procedura di stabilizzazione di tecnici, infermieri, Oss, ostetriche, assistenti sociali, medici, farmacisti e psicologi impegnati per almeno 18 mesi
TERAMO – La Asl di Teramo sta per completare il processo di assunzione di circa 200 professionisti che nel periodo di emergenza legato alla pandemia – dal 31 gennaio 2020 al 31 agosto 2022 – hanno prestato la loro opera per almeno sei mesi all’interno dell’azienda sanitaria e vantano un’esperienza professionale complessiva di almeno 18 mesi di servizio.
“È un traguardo importante perché abbiamo potuto utilizzare uno strumento di concreto riconoscimento sociale del lavoro profuso nel periodo drammatico dell’emergenza pandemica – dice il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia -. Non è però lo strumento idoneo a risolvere il problema della carenza di personale sul quale si sta lavorando in sinergia con il dipartimento per la salute e con l’assessorato regionale e che dovrebbe vedere, a partire dal 2023, importanti investimenti calibrati su azioni per la ridefinizione dei fabbisogni sulla base di indicatori omogenei a livello regionale. Certamente dispiace non aver potuto includere in queste stabilizzazioni il personale delle agenzie interinali da noi impiegato durante l’emergenza legata alla pandemia in quanto non rientrava nei requisiti stabiliti dalla legge di riferimento, la 234 del 2021 – ha concluso il direttore generale -“.
L’Azienda sta procedendo all’assunzione di tutti i professionisti che hanno presentato domanda, previa verifica del possesso dei requisiti. In questi giorni sono infatti in corso i necessari e previsti accertamenti che porteranno, entro la fine dell’anno, alla conclusione delle stabilizzazioni. I profili professionali interessati sono diversi e vanno da quello di tecnici di laboratorio e radiologia a quello di infermieri, operatori socio sanitari, ostetriche, assistenti sociali, medici, farmacisti e psicologi.