Il consigliere regionale eletto nel Movimento 5 Stelle poi indipendente, rinforza il gruppo di Fratelli d’Italia. Sul candidato sindaco a Teramo, presto un tavolo regionale
TERAMO – La maggioranza in Consiglio regionale si rinforza con il contestuale indebolimento (numerico) dell’opposizione: è stato ufficializzato questa mattina il passaggio a Fratelli D’Italia di Marco Cipolletti. Il consigliere regionale era stato eletto nel 2019 con il Movimento 5 Stelle, nella ‘pattuglia’ di 6 consiglieri che affiancavano la già candidata Governatore, Sara Marcozzi, a cui proprio Cipolletti aveva conteso alle ‘regionarie’, senza fortuna, il ruolo di presidente del Movimento pentastellato in Abruzzo.
Cipolletti, 58 anni, agronomo, dipendente della Giunta Regionale in aspettativa senza retribuzione, nell’agosto dello scorso anno aveva deciso di lasciare i Cinquestelle e di transitare nel gruppo Misto. “E’ una evoluzione – ha detto nel corso della presentazione -, rispetto comunque a una storia che mi ha sempre visto sul fronte movimentista da tanti anni idealmente, approdato poi in quel Movimento della ‘grande speranza’, grandemente tradita secondo me: adesso si va avanti con un partito che si è dimostrato per una opposizione coerente, che ha evitato di assecondare iniziative che hanno procurato danni al Paese.. In qualche maniera bisogna rimboccarsi le maniche, con questo gruppo dirigente c’è una condivisione di vedute, soprattutto sui temi locali“.
Per Cipolletti in realtà si tratta di un ritorno nell’area, da vecchio ‘simpatizzante’ del Movimento sociale: “Il Movimento sociale ha una sua storia, io voglio guardare e guardo le cose dal punto di vista della pragmaticità del momento“.
Al nuovo consigliere che siederà sui banchi della maggioranza di Marco Marsilio è arrivata la ‘benedizione, del senatore e coordinatore regionale del partito Etel Sigismondi, presente in conferenza stampa assieme al sottosegretario della giunta regionale Umberto D’Annuntiis, al consigliere comunale e capogruppo Pasquale Tiberii e alla coordinatrice provinciale Marilena Rossi.
“GATTI CANDIDATO DI SPESSORE”. Sigismondi, rallegrandosi dell’ingresso nel partito della Meloni dell’agronomo teramano, ha anche affrontato il discorso relativo alle amministrative comunali del prossimo anno a Teramo e alla candidatura di Paolo Gatti: “Nelle prossime ore avrò un giro di telefonate con gli altri coordinatori – ha detto Sigismondi -, c’è un obiettivo comune, dare una nuova stagione amministrativa alla città, gli ultimi 5 anni non sono stati assolutamente all’altezza di un capoluogo di provincia. Siamo intenzionati a creare una grande coalizione allargata alle liste civiche, che possono rappresentare il valore aggiunto, una coalizione che sia programmaticamente coesa.Paolo Gatti candidato sindaco? Noi abbiamo sempre ritenuto e lo ribadisco in questa sede – ha concluso il coordinatore regionale di Fratelli d’italia – che Paolo Gatti è una candidatura autorevole, di spessore, che ha tutte quelle capacità amministrative che farebbero bene e potrebbero rilanciare la città di Teramo“.